sabato 21 ottobre 2017

Il desiderio dell'anima

 



Se chiedo a me stessa quale fosse il "sogno" che avevo da bambina, quello più antico, ciò che avrei voluto fare "da grande", non ricordo nulla di particolare. Quasi tutte le mie compagne e i miei amichetti avevano un sogno... io apparentemente no.

Non avevo un sogno particolare ma avevo un desiderio che ora riconosco come "desiderio dell'anima" che mi ha sempre accompagnata.
In età prescolare, in inverno, stavo ore a disegnare nella stanza-ufficio da disegnatore per libri di testo che mio padre aveva in casa, facevo tatissimi disegni in cui c'era tanta erba molto alta, a volte "alta fino al cielo" come annotava mio padre a penna, sul disegnino, sotto mia dettatura.

Un giorno, mi sembra avessi 11 anni, mi prese un vero e proprio "fuoco sacro" una forte spinta a descrivere con disegni e parole, quello che avevo intuito e che mi impegnò un'intera giornata.
Creai una specie di calendario dove invece dei mesi si sfogliavano quadretti commentati sul nostro rapporto di 'dipendenza' dalla Natura e dal suo benessere.
Parlai delle stelle, del fuoco, della terra, degli animali e di tutto ciò che è sul nostro pianeta. 
Scrissi in poche righe il perchè tutto ciò era a noi indispensabile e con noi interconnesso.
Sentivo forte in me l'importanza di ogni forma della Natura.

Mio padre, il mio primo Maestro, rimase molto colpito e mi disse "Brava...!!", con quel suo tipico tono deciso e quell'espressione sul viso che aveva quando era molto fiero che rivelava una forte emozione e che mi rendeva felice e considerata. Purtroppo non ho conservato quel prezioso "calendario".

E poi, negli anni a venire, immaginai di un villaggio, un paesino in cui l'armonia era tangibile. Quelle immagini che qualcuno definirebbe da "mulino bianco"... 
Vi fu un tempo in cui questo desiderio dell'anima si realizzò. 

Mio padre partecipò attivamente alla costruzione del "Villaggio Verde" ma non fece in tempo ad andarvi ad abitare ma in seguito lo feci io e il mio desiderio fu esaudito "a tempo determinato" cioè per circa otto anni.
Non vivo più in quel luogo perchè la vita mi ha portato su altre strade ma il desiderio dell'anima è ancora presente e si collega a tutti quelli degli Uomini e Donne di Buona Volontà che vivono su questo pianeta verde-azzurro che tutti dovremmo difendere strenuamente con "pensieri, parole e opere e... senza omissioni".